Spezie messicane, i migliori prodotti per i vostri piatti
In ogni tipo di cucina, un tocco speciale è dato dalle spezie e dagli aromi. Sia che si tratti di condire il salmone affumicato con foglie di aneto – e chi di noi non ne ha fatto la conoscenza nel food shop dell’Ikea? – alla maniera degli scandinavi, che di tuffare le pietanze negli strepitosi coni di polveri coloratissime, dallo zafferano alla curcuma, alla maniera degli africani, si può senz’altro sostenere che “cucina che vai, spezia che trovi”!
Naturalmente, anche per le spezie, il Messico ha le sue particolarità. Non sarà un caso, infatti, che la tradizione gastronomica di questo paese sia entrata a far parte del patrimonio dell’umanità secondo l’Unesco, già dal 2010. Un po’ come per l’Italia e i paesi del bacino mediterraneo, ricchi di profumi come la menta, la salvia, il rosmarino e su tutti, il re delle aromatiche: il basilico! Anche in Messico i profumi derivati da semi, erbe e condimenti sono ricchi e vari e caratterizzano le pietanze in modo inconfondibile. Vediamo insieme le migliori spezie messicane per i piatti del vostro locale!
In Messico peperoncino si dice chile
Indissolubile con l’idea della cucina messicana (come in molte altre cucine del Sud del mondo, peraltro) è la presenza del peperoncino. Patria di molte specie di peperoncino, in Messico il “chile” è onnipresente. Molte le tipologie, caratterizzate da livelli di piccantezza differenti nonché da colori, forme e gradi di maturazione diversi.
Addentrarsi tra le famiglie di Chiles presenti in Messico è un viaggio che richiede spazio e tempo. Certamente però non possiamo mancare di citare alcune famiglie di peperoncino che hanno il predominio su tutte le ricette.
Per approfondire le varie caratteristiche dei diversi tipi di chiles, come per esempio lo SDU, ovvero la misura del grado di piccantezza, puoi leggere uno dei nostri articoli qui.
Citiamo tra i vari, il chile Jalapeño, uno dei peperoncini più versatili e utilizzati nella cucina messicana sia perché non ha una piccantezza “mortale”, quindi si associa in modo più soft alle varie preparazioni, ma anche perché, utilizzato dopo essere stato sottoposto a un processo di affumicatura, diventa il famoso chile Chipotle.
Legato alla più profonda tradizione messicana risalente agli Aztechi direttamente dal nome che deriva dall’antica lingua di questo popolo e significa letteralmente peperoncino fumato, il Chipotle è il più affascinante tra i chiles messicani. Dalla moderata piccantezza, è l’ingrediente base di alcune salse, tra cui la salsa adobo, con salsa di pomodoro e aceto, molto utilizzata per condire la carne.
Achiote, brillante oro rosso tra le spezie messicane
Si chiama Achiote la pasta che si produce direttamente dai semi della pianta di annatto, una succulenta che cresce abbondante nella regione dello Yucatan. La pasta prende anch’essa – come il Chipotle – il suo nome dall’antica lingua azteca. Deriva, infatti, dai semi rossastri dalla forma conica estratti dalla pianta chiamata nachiotl. Da questi semi essiccati si estraggono i rossi pigmenti utilizzati principalmente per uso gastronomico, ma apprezzati perfino dall’industria cosmetica.
L’Achiote è un ingrediente fondamentale della cucina messicana, come la Cochinita pibil, piatto a base di carne di maiale marinato in spezie e succo d’arancia.
La pasta di annatto pronta per i molteplici usi, anche nell’ottica di una sperimentazione culinaria che contamina le tradizioni gastronomiche, la trovi nello shop online di Fine Food Group, qui.
Mesquite, il fumo liquido
Altra suggestione tipicamente messicana ci deriva dal “fumo liquido” ottenuto da legno Mesquite. Il processo di affumicatura effettuato al naturale, esponendo cioè l’alimento che si vuole trattare ai fumi del legno è per forza di cose piuttosto obsoleto nelle nostre cucine… ma grazie a questo aroma, derivato appunto dal legno Mesquite, un legno dall’aroma forte e intenso, le pietanze potranno acquisire questo tipico sapore, arricchendosi di un gusto tipicamente messicano o, per meglio dire, Tex-Mex.
La carne in particolare, trattata con il fumo liquido di Mesquite, acquisisce un gusto del tutto speciale, con la non banale differenza, rispetto ad una affumicatura diretta derivata dal legno, di non contenere aspetti “tossici”.
La lavorazione del fumo liquido, infatti, prevede il passaggio del fumo in una torre di condensazione in cui, grazie a un flusso d’acqua controcorrente, le molecole contenute nel fumo vengono assorbite dal liquido. In un lungo processo di separazione, gli elementi nocivi quali catrame, resine, e oli si depositano sul fondo mentre l’acqua di fumo, filtrata più volte, viene poi imbottigliata, per gli usi alimentari di cui sopra.
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Gli aromi e le spezie Tex-Mex
Nell’area di confine tra Messico e Stati Uniti si è creata una cultura specifica che prende il nome di Tex-Mex, dalla fusione dei due nomi, quello dello stato del Texas con il limitrofo Messico.
Tra le cose più caratteristiche di questa frazione di mondo, si annovera senz’altro la gastronomia che, benché di origini relativamente recenti (è nel 1875 che fu inaugurata la ferrovia chiamata Texas-Mexican Railways a cui si fa risalire l’origine di questa definizione) ha dato vita a una vera e propria tradizione a se stante.
Tante le ricette e le usanze culinarie tipiche di questo stile, ma in particolare ne ricordiamo due realmente fondamentali: il chili con carne e la fajitas.
La preparazione di questi due piatti entrambi a base di carne richiede l’uso di particolari spezie. Nella categoria “Spezie e varie”, ecco per te già calibrate nelle giuste dosi, due mix di polveri pensate proprio per queste due pietanze: Mix per Chili e Mix per Fajita.
Sia che tu voglia realizzare i piatti dall’inizio, cimentandoti con le ricette originali, sia che tu voglia ricorrere alle ottime ricette già pronte – che trovi nella categoria Piatti pronti, rispettivamente qui e qui – sia che tu voglia dare vita a nuove ricette ispirate alla tradizione ma in versione vegetariana (usando per esempio la Beyond Mince per il chili con carne), questi Mix ben calibrati di spezie sapranno sempre conferire il tipico sapore Tex-Mex che renderà tutte le ricette perfettamente in linea con lo stile che ricerchi.
Profumi e sapori del Messico
La lista certo non si ferma qui! La varietà dei sapori e dei profumi tipici del reparto culinario messicano è ricca ed evocativa. Basti pensare a cannella, vaniglia, pepe, cumino, chiodi di garofano… e perfino al cioccolato.
Ne abbiamo un esempio in una delle salse più speciali della gastronomia del Messico: il Mole poblano. In questa preparazione dai tempi molto lunghi e dal procedimento complesso e che varia notevolmente a secondo delle zone e perfino delle famiglie in cui viene preparata, sono presenti molte di queste spezie e di queste aromatiche, compreso il mitico cioccolato.
É risaputo come nelle culture precolombiane fossero attribuiti a questo ingrediente poteri che sconfinavano nella magia… un potente afrodisiaco, ma anche un elisir di lunga vita, secondo gli Aztechi e i Maya.
Assaggiare il Mole poblano, realizzato secondo la ricetta della città di Puebla a cui si attribuisce l’invenzione, per gustarlo nelle pietanze tipiche ma anche per osare, contaminando con ricette nostrane, si può, senza avventurarsi in preparazioni dagli incerti risultati. Basta comprarlo qui!