Il buon vecchio würstel
Con la sua spiccata versatilità e il costo accessibile, il würstel è riuscito a conquistare gran parte del mondo occidentale e non solo. Dalla forte tradizione delle aree germaniche, che da tempo immemore raggiungono l’eccellenza per quanto concerne le carni lavorate, questa preparazione ha fatto capolino all’interno di molti piatti rinomati a livello europeo e oltreoceano.
In questo approfondimento potrai scoprire quali sono le curiosità più interessanti sul würstel, nonché i modi creativi e facili per prepararlo nel tuo locale, grazie alle tante combinazioni che il catalogo Fine Food Group ti propone.
Gli ingredienti e le origini
Come si evince dal nome, questa pietanza è simile a una salsiccia. Il termine tedesco würst infatti significa proprio salsiccia, e costituisce la radice comune che evidenzia la somiglianza in termini di forma con l’insaccato di tipo più rustico. L’aggiunta della desinenza -el sottolinea la dimensione più piccola e sottile.
Nei paesi di lingua tedesca il würstel può essere preparato in milioni di modi ed è da sempre associato ai momenti di convivialità e alle occasioni di festa. Basti pensare ad esempio alla rinomata manifestazione dell’Oktoberfest di Monaco, dove lungo le tavolate costellate da veri e propri fiumi di birra, i würstel rappresentano l’opzione gastronomica più amata e diffusa, soprattutto se accompagnati da crauti e patate.
Le modalità di preparazione sono innumerevoli: le ricette prevedono l’inclusione di condimenti e spezie che possono variare in maniera notevole a seconda dell’estro e dell’inclinazione del produttore. Quel che non cambia è l’ingrediente principale: la carne, che originariamente era solo di suino e in tempi più recenti anche di pollo e tacchino. All’interno di quest’ultimi sono contenuti, in genere, percentuali pari all’80% di carne, che risultano delle operazioni di spolpatura. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, tra le due tipologie di carne utilizzate, sono i würstel di suino ad essere i più pregiati, in quanto vantano una percentuale maggiore di tagli di carne, pari in media all’85%.
Dal punto di vista sanitario, inoltre, è sempre preferibile cucinare i würstel utilizzando uno tra i metodi di cottura suggeriti nel paragrafo seguente, e non servire questo alimento crudo.
Un cibo davvero pratico: i mille modi per cucinarlo
Alla praticità di questa pietanza contribuiscono sicuramente i vari metodi di cottura che possono essere impiegati al fine di dare sfumature diverse di sapore al prodotto. Per ridurre l’apporto calorico e mantenere il sapore delicato della carne, il modo migliore per cuocerlo è senza dubbio la bollitura. Il würstel va immerso in una pentola con abbondante acqua fredda, portando l’acqua a bollore e levando dal fuoco pochi secondi dopo che l’acqua avrà iniziato a bollire.
Il metodo più rapido, invece, è senz’altro il microonde. Disposti i würstel in un contenitore adatto, preferibilmente dotato di coperchio, sarà bene avere l’accortezza di bucherellare il salsicciotto in superficie per rendere più omogenea la cottura.
Il forno offre la cottura più uniforme: senza dover girare di frequente è sufficiente, infatti, inserire la teglia dove avremo diposto i würstel e lasciarli cuocere per circa un quarto d’ora a 180 gradi. Dando un occhio alla sostenibilità, è bene osservare che la cottura al forno richiede un maggiore dispendio energetico; per questo motivo, oltre all’opportunità di preparare un piatto sicuramente gustoso, suggeriamo di preparare i würstel al forno insieme ad altri ingredienti, tra cui sempre perfette le patate (che avremo sbollentato preventivamente per rispettare i medesimi tempi di cottura).
La padella è ideale per cucinare i würstel, tagliati a rondelle, insieme a tocchetti di peperoni e patate o crauti e cipolle oppure altre verdure, per preparazioni gustose che ricordano quelle delle zone d’origine. In padella, possiamo abbinare alle rondelle di würstel anche delle uova strapazzate e del formaggio duro grattugiato: forse un piatto iperproteico, ma certamente anche ipergustoso!
Infine, tra le modalità più apprezzate per conferire un gusto più deciso ai würstel spicca la griglia. Preparare i würstel sulla piastra assicura di servire un piatto appetitoso, leggermente croccante dove la carne è più abbrustolita e sempre saporita. Importante per ottenere una cottura alla griglia come si deve, è operare i classici tagli trasversali lungo la superficie, girando con frequenza costante i würstel, in modo tale da ottenere un risultato perfetto e una cottura omogenea.
Il würstel e la cucina del Bel Paese: un connubio ormai indissolubile
Valicando i confini del Tirolo, il würstel ha “invaso“ ogni angolo dello Stivale, trovando molteplici utilizzi nella gastronomia italiana, adattandosi con allegria e creatività alle più disparate esigenze alimentari e ai vari periodi dell’anno. Basti pensare alle classiche insalate estive: preparate con riso o con altri cereali come il gustoso farro, le rondelle di würstel affettate con cura conferiscono un tocco di sapore e di morbida consistenza in più. Si tratta di un ottimo modo per servire una preparazione unica, pratica da consumare anche nelle pause pranzo, ricca di tuti i componenti essenziali a una nutrizione equilibrata e completa.
Nella gastronomia italiana il würstel si è fatto largo per la preparazione di antipasti di facile realizzazione e di sicuro gradimento. Utilizzando la pasta sfoglia avvolta intorno a pezzi di würstel, basterà lasciar dorare pochi minuti in forno per ottenere rustici da “uno tira l’altro“. Il würstel a rondelle, invece, trova ottimo impiego nelle torte salate rustiche e nelle quiche. Preparandone alcune in abbinamento con zucchine, cavoli, formaggio o altro che ti suggerisce la tua fantasia di chef, avrai ottime porzioni da servire nella tua tavola caldo per i pranzi, gli spuntini e le cene dei tuoi clienti.
Persino il piatto più iconico della cucina italiana, ovvero la pizza, vanta una classica farcitura con rondelle di würstel aggiunte a metà cottura. Si tratta della Viennese, una pizza amata da grandi e piccini, che può essere arricchita a seconda dell’estro dei pizzaioli da verdurine alla julienne sull’immancabile tappeto di formaggio fuso.
Il würstel nel mondo: un piatto in continua evoluzione
Nelle varie preparazioni con questo ingrediente l’abbinamento per eccellenza è senza dubbio quello con i crauti, che rende omaggio alle radici autentiche del piatto e in particolar modo alle preparazioni delle aree del Tirolo. Con i würstel bolliti oppure grigliati vengono serviti crauti fermentati, saltati in padella con cipolla, cumino dei prati e altri aromi, per un mix di sfumature dal retrogusto acidulo tipico della gastronomia mitteleuropea. Nel corso degli anni il modo di consumare il würstel si è evoluto al pari dei cambiamenti della società. Un esempio ne è il currywurst, un piatto diventato iconico della moderna cucina tedesca e ormai immancabile durante una passeggiata per le strade di Berlino. Una volta completata la cottura, le rondelle di würstel vengono cosparse da una porzione abbondante di ketchup, alla quale si unisce un pizzico di curry giallo in polvere. Servito tipicamente in una vaschetta assieme a delle fragranti patatine fritte, questo street food è la pietanza che maggiormente rappresenta una Germania contemporanea in cui convergono molte influenza straniere.
Dal tradizionale abbinamento con i crauti fino al currywurst: le tante versioni preparate nei luoghi d’origine di questo cibo sono solo una piccola parte dei piatti in cui questo alimento è presente a livello globale. La diffusione negli Stati Uniti ha permesso di conoscere un vero e proprio successo dell’insaccato, che tutt’oggi non conosce battute d’arresto. Introdotti oltreoceano dai tanti immigrati di origine teutonica, i würstel sono diventati la base per una tra le preparazioni di strada più iconiche del melting pot per eccellenza, ovvero New York. Sapete già di cosa stiamo parlando? Certo che sì. È proprio lungo le strade della Grande Mela che è stato creato e reso popolare l’Hot Dog, che riesce a incarnare alla perfezione non solo alcuni dei sapori più caratteristici della gastronomia statunitense, ma anche il carattere dinamico e la rapidità dello stile di vita locale. Il mitico hot dog accomuna nel gradimento le persone di origine più umili così come i grandi finanzieri di Wall Street e non solo.
Ma il würstel viene anche utilizzato per preparare un’altra delizia statunitense: il Corn dog, un ricco stuzzichino servito tipicamente nelle grandi fiere di paese specialmente nel Midwest. Il corn dog è una variante resa molto saporita dal fatto che il würstel viene infilato su uno stecco e avvolto in una pastella di farina di mais, acqua e altri ingredienti a seconda della specifica ricetta, per poi essere immerso in olio bollente e fritto.
Dal Corn dog al Ciccio würstel: scegli la carne di qualità di Fine Food Group
All’interno dell’assortimento di Fine Food Group è possibile trovare piatti pronti a base di würstel di altissima qualità, che rendono molto semplice servire ai tuoi clienti tutto il gusto delle pietanze made in USA e non solo. Chi vuole assaporare i Corn Dog può trovare questi prodotti pastellati in ottima farina di mais e pronti da friggere e servire con abbondante ketchup oppure con la classica senape.
Il würstel nel suo formato più classico è proposto nella sua versione Ciccio Würstel, aromatizzato al legno di mesquite. La delicata ma persistente affumicatura data da questo arbusto tipico del Sud degli Stati Uniti conferisce un sapore unico al würstel, che può essere servito con patatine fritte classiche o stile dipper e accompagnato dalle salse più creative di Cannery Row, come la Cheddar Cheese Sauce o il Blue Cheese Dressing. Il nostro Ciccio würstel è da anni un vero best seller del nostro assortimento: un motivo ci sarà, non credi?
Non dobbiamo dimenticare però che le ultime tendenze del food vedono salire la percentuale di consumatori che preferiscono non consumare carne. I motivi generalmente vanno da considerazioni salutistiche a valutazioni di tipo socio-ambientale, o spesso più di un motivo insieme. Per questo tipo di cliente, del würstel salviamo il formato “salsiccioso“, proponendolo in versione veg nella ricetta di Beyond Meat.
Per tutti i ristoratori e i gestori di pub e birrerie che desiderano stupire i loro clienti con un piatto a base di queste proposte, una data da tenere a mente è senza dubbio quella del 19 luglio. Questo è infatti l’appuntamento in cui viene celebrata la giornata mondiale del würstel in Italia e in Europa mentre nel resto del mondo la giornata è dedicata alla pietanza più conosciuta che vede il würstel come protagonista, ovvero all’Hot dog. Non mancano dunque le occasioni per rendere omaggio al buon vecchio würstel, un evergreen del gusto.