Cheesecake al mango, ma non solo

Sulla tavola di chi ama la cucina etnica non può mancare il mango, il re dei frutti tropicali amato per la sua polpa dolce e succosa che ben si adatta a un’infinità di ricette, sia dolci che salate. Con il suo gusto fresco e inconfondibile, questa delizia di origine indiana è apprezzata in tutto il mondo e ha stregato anche il palato degli italiani, complice la mania per alcune specialità orientali, quali il pokè, la famosa “bowl” all’hawaiiana che ha come protagonista il pesce crudo tagliato a cubetti.

Perfetto per soddisfare la voglia di sapori esotici, a rendere il mango uno dei frutti tropicali più diffusi in Italia non è solo il suo gusto deliziosamente dolce: una spinta alla conquista del nostro mercato viene anche dalle sue notevoli proprietà nutrizionali, note da tempi immemorabili. Il mango è, infatti, un concentrato di vitamine e sali minerali, con un alto contenuto di fibre e acqua. Contiene, inoltre, diversi composti antiossidanti che aiutano a proteggere o ritardare i danni da radicali liberi che possono danneggiare le cellule e causare malattie come il cancro.

Nel nostro Paese, il mango è considerato un frutto dal fascino esotico sebbene sia coltivato da oltre 30 anni anche nelle regioni meridionali dello Stivale. Nel sub-continente indiano è uno dei frutti nazionali ed è persino venerato, non a caso adorna spesso i templi indù.

All’olfatto il mango sa di climi tropicali e sole splendente, alla vista è un’esplosione di allegria per la tavola e fa capolino per decorare con un tocco di colore insalate, cocktail alla frutta e smoothie da mangiare con gli occhi, ma finisce anche nei dolci, come la cheesecake di mango. Sei incuriosito dal mango ma non sai come presentarlo ai tuoi clienti? Ecco alcune idee per il tuo locale!

Gli usi del mango, il Re dei frutti

Da dove viene?

Sebbene nell’immaginario collettivo richiami colori e sapori del sud America, il mango è nativo dell’India, come testimonia anche il suo nome scientifico “Mangifera Indica“. Dall’India, dove veniva coltivato già più di 4000 fa, il “Re dei frutti” si è poi diffuso in tutto il Sud-est asiatico ed è approdato nelle zone tropicali di altri continenti grazie ai conquistatori portoghesi, che prima l’hanno introdotto in Africa e poi, sul finire del Settecento, in Brasile.

Oggi è massicciamente prodotto proprio nelle regioni del Sud America (Brasile e Messico) oltre che in quelle asiatiche, dove è considerato frutto nazionale. Si coltiva con ottimi risultati anche in Italia, in particolare nelle regioni meridionali quali Campania, Calabria e Sicilia dove, complici i cambiamenti climatici, ha trovato le condizioni ideali per una produzione di eccellente qualità.

Il mango è un frutto tropicale di tipo drupa (cioè carnoso) che si caratterizza per la sua polpa dolce e succosa, di color giallo-arancio (dato dai carotenoidi contenuti) e molto profumata. Il sapore, gradevolissimo grazie all’alto tenore in zuccheri e acidi, riporta alla mente un mix di pesca, arancia e ananas. Di forma tondeggiante appena allungata, il mango possiede una buccia che può avere diversi colori: verde, giallo, rosso, viola, oppure una mescolanza di queste tonalità. Al centro del frutto si trova un grosso nocciolo schiacciato, simile a un osso di seppia, dal quale si dipartono in direzione radiale filamenti fibrosi.

Questa delizia esotica si sviluppa dalle piante della famiglia delle Anacardiaceae, per questo è parente di anacardi e pistacchi. L’albero del mango è sempreverde, cresce abbastanza rapidamente e negli ambienti nativi raggiunge dimensioni maestose, con un’altezza massima di 35-40 metri e una chioma allargata e tondeggiante fino a 10 metri di diametro.

Mango: varietà e proprietà

La cultivar di mango più venduta è la Tommy Atkins, originaria della Florida. Nei paesi anglosassoni costituisce l’80% del mango consumato. In termini di dolcezza e sapore non è la qualità migliore, ma è apprezzata per la resistenza alla manipolazione nel trasporto e la durata di conservazione. Tra le varietà più gustose si annovera la Kent che, per la ridotta presenza di fibra, si presta molto bene ad essere assaporata con il cucchiaio.

La stagione del mango va da maggio a settembre, ma grazie alla diversità dei periodi di maturazione da una parte all’altra del mondo è reperibile tutto l’anno. I frutti maturi si riconoscono dal fatto che la consistenza diventa leggermente cedevole sotto la pressione delle dita.

Il mango è gradito non solo per il sapore ma anche per le sue proprietà benefiche, che ultimamente sono state prese in considerazione dall’American Heart Association (AHA). Questo frutto esotico contiene quantità apprezzabili di vitamine, soprattutto A, C e B, e un buon livello di sali minerali, quali potassio, magnesio, fosforo, ferro e calcio. Per questo motivo è considerato un vero e proprio integratore naturale anti-stanchezza.

Abbonda anche di antiossidanti come il lupeol, che vanta proprietà antinfiammatorie e antitumorali soprattutto nei confronti del pancreas e del colon. Inoltre, ha un buon potere diuretico e lassativo, tanto da essere adatto per chi soffre di stitichezza e di ritenzione idrica. Oltre a depurare l’organismo, il mango è un alimento povero di grassi (100 g di prodotto apportano circa 60 calorie) e può aiutare a perdere peso perché è ricco di fibre, che permettono di rimanere sazi più a lungo.

Qual è il suo lato debole?

Abbiamo stabilito con assoluta certezza che il mango è un frutto profumato, ricco di sapore e con certificate proprietà benefiche. Tuttavia, anche il mango ha un punto debole: è il più deperibile dei frutti esotici. Infatti, se non ben maturo e della migliore qualità, la sua polpa può risultare fibrosa, dura e poco saporita. Inoltre, a causa del nocciolo molto aderente al frutto, tagliarlo può risultare difficile.

Ecco perché, per chi gestisce un locale, scegliere di usare il mango a cubetti surgelato di Fine Food Group, già sbucciato, tagliato e pronto all’uso può fare la differenza, sia in termini di risultato, perché il mango è sempre al giusto punto di maturazione, che di praticità.

La Mango Cheesecake di FFG

Il mango si presta perfettamente all’utilizzo in pasticceria, principalmente per cheesecake e semifreddi, ma anche per frullati, frappé, mousse e crostate. Uno degli utilizzi più classici, in linea con le tendenze gastronomiche americane, è quello con la cheesecake, un prodotto inserito di recente nel nostro catalogo.

Cosa c’è di meglio che regalarsi un pizzico di dolcezza con una cheesecake di mango? Questa tradizionale torta americana è fresca al palato, golosa e piacevole per gli occhi, perfetta insomma per tutte le occasioni. Si tratta di una torta al formaggio con una base di biscotti sbriciolati e mescolati con il burro, sovrastata da una crema soffice e vellutata, con una glassa leggermente acidula al mango e al frutto della passione a fare da contrasto. Un fine pasto in grado di appagare anche i palati più esigenti. Se vi è venuta l’acquolina in bocca, non vi rimane che ordinarla qui.

Altri dolci a base di mango

Per chi ama il mango sticky rice, un tipico dessert thailandese, il mango a cubetti è l’ideale per la sua preparazione. Nella ricetta originale, anche riso glutinoso e latte di cocco. Ideale come fine pasto, si può mangiare anche a colazione e merenda.

Un’ulteriore, gustosa ricetta indiana a base di mango è l’Aamras, ottenuta dalla polpa del frutto ridotta a purea, aromatizzata in vari modi (cardamomo, zenzero, zafferano, ecc.) e accompagnata con il pane.

Mango, il superversatile

Grazie alla versatilità della sua polpa, colorata, carnosa e ricca di succo, il mango si presta a tantissimi usi. Il suo inconfondibile e raffinato gusto aromatico ne ha decretato il successo, sia per il consumo al naturale che come ingrediente di gelati, yogurt e succhi. In cucina è un vero camaleonte visto che si abbina con gli ingredienti più diversi tra loro e può entrare in molte preparazioni sia dolci che salate.

Ottimo al naturale, o aggiunto alla macedonia in compagnia di altri frutti, preferibilmente tropicali, come papaya, ananas, avocado, lime e cocco, per esaltarne i sentori esotici, ma anche in abbinamento con frutti nostrani come fragole, arance, mele, pere e ciliegie. Sempre più spesso viene impiegato per aggiungere un tocco di colore e dolcezza alle insalate, ottime da servire durante la stagione estiva, magari con qualche fogliolina di menta per esaltarne la freschezza.

Consumare il mango crudo permette di beneficiare appieno di quelle famose proprietà nutrizionali che ammaliano i salutisti, i quali con il mango amano preparare centrifugati, frullati, frappè e smoothie in grado di scatenare l’appetito senza compromettere la linea. Non dimentichiamo poi che nel nostro Paese il mango costituisce uno dei gusti preferiti per granite e gelati, perfetti per rinfrescare il palato.

All’estero, dove fa parte della tradizione gastronomica locale, questo frutto si mangia anche cotto ed è presente all’interno di moltissime ricette. Da millenni in Asia, e soprattutto in India, il mango acerbo è la base per numerose salse agrodolci. Insieme ad altri ingredienti, forma ad esempio il chutney, un condimento da servire con pollo o carni grigliate, perfetto anche per accompagnare il riso e un’ampia gamma di formaggi. In India vanno matti anche per il mango sott’aceto, usato per condire numerosi piatti, tra cui carne alla griglia e pesce, ma ottimo pure con insalate e formaggio.

Grazie al suo inebriante profumo, il mango si abbina con facilità anche al pesce, soprattutto salmone, tonno e gamberi come nel pokè, il tipico piatto hawaiano a base di pesce crudo. Nelle Filippine si consuma acerbo accompagnato con il bagoong, una salsa fatta con acciughe o altre varietà di piccoli pesci.

Con il mango si preparano anche delle bevande rinfrescanti per l’estate, come la panha, bibita dolce, speziata e piccante prodotta con la polpa del frutto maturo che viene fatta bollire e poi condita con spezie e zucchero. Un’altra popolare bevanda indiana è il mango lassi, realizzato con il mango giunto a maturazione, il latte, lo yogurt, lo zucchero e la cannella. Questo versatile frutto esotico si può usare anche per preparare squisite confetture e si presta persino alla cottura alla griglia. Con il pepe o il peperoncino sublima in un intrigante connubio che si sposa con le ricette più disparate.

Come puoi notare ce n’è per tutti i gusti. Sia che tu voglia proporlo al naturale, nella macedonia, con una semplice insalata o come ingrediente di centrifugati e frullati, oppure che tu preferisca ispirarti alla tradizione gastronomica asiatica o americana e proporlo all’interno di ricette dolci e salate, in entrambi i casi il mango a cubetti surgelato di Fine Food Group sarà il tuo alleato perfetto, rivelandosi sempre come la soluzione più pratica per il tuo locale.