Ciccio Burger Pride: nessuno come lui
Ciccio Burger è l’orgoglio di Fine Food Group: un prodotto unico!
Ciccio Burger è un hamburger di carne di manzo che, per la caratteristica del suo particolare spessore, abbiamo battezzato con l’epiteto di “Sua altezza”! Ciccio Burger, infatti, è molto più alto rispetto ai classici medaglioni, per questo è dedicato ai buongustai e a chi di burger se ne intende davvero.
Ciccio Burger, il re degli hamburger quindi, è disponibile in due taglie: plain e mini, per accontentare i più golosi e i più moderati. Per entrambi le tipologie di palato, Ciccio Burger offre un gusto appagante al massimo.
In questo modo, Sua altezza Ciccio Burger arricchisce il menu del tuo ristorante e della tua tavola calda, perché accontenta grandi e piccini con un prodotto di alta qualità.
Ma scopriamo insieme quali sono le origini del burger e come presentarlo in mille modi per soddisfare un maggior numero di clienti.
C’era una volta l’hamburger…
Leggenda narra che il primo hamburger sia stato cucinato dal cuoco tedesco Otto Kuasw alla fine dell”800. Alla ricerca di un piatto veloce, ma allo stesso tempo gustoso per i lavoratori di Amburgo, il cuoco si inventò di togliere la salsiccia dal suo budello, schiacciarla sulla piastra e friggerla nel burro, per poi servirla con sopra un invitante uovo all’occhio di bue.
Ecco come nacque l’originaria ricetta del primo hamburger di Amburgo, secondo la tesi tedesca: una super polpetta schiacciata di salsiccia che si prestava bene ad essere servita tra due fette di pane in cassetta.
Grazie al porto e ai commerci con gli Stati Uniti, il panino arrivò ben presto nella terra a stelle e strisce, in cui venne battezzato Hamburger Steak, e cioè la bistecca di quelli di Amburgo.
Come veniva cucinato l’hamburger?
Anche questa è una curiosità culinaria davvero interessante: l’Hamburger Steak viene collocata in una particolare piastra verticale di maglie in ghisa, una sorta di cassetto con un bruciatore dentro. La bistecca, in questo modo, si trova bloccata tra queste maglie e si griglia appesa ai ganci.
L’apparecchio, in origine brevettato dall’italiano Luigi Pieragostini, è l’antenato del contemporaneo beefer, la bistecchiera elettrica in cui si cucinano le beef steak di carne di manzo.
Una vicenda sfaccettata e ricca di colpi di scena
L’hamburger diviene una vera cultura di massa che si espande a macchia d’olio presso commercianti di cibo di strada, cuochi e imprenditori che non lasciano nessuna testimonianza scritta o documentazione. È per questo che la ricetta originaria dell’hamburger così come lo conosciamo oggi è rivendicata da un gruppo ramificato di persone e aziende.
Prima fra tutte la Louis Lunch Wagon, osteria di New Haven in Connecticut, ricavata da un vecchio Food Wagon, cioè da una carrozza mobile adibita alla vendita del cibo, molto in voga in quell’epoca.
La tesi del ristorante di Louis Lassen acquista credibilità, perché il locale appare citato nel celebre Library of Congress, come luogo in cui viene venduto il primo hamburger del ‘900.
La leggenda narra che un giorno, un vecchio cliente di Louis Lassen fosse di fretta per andare al lavoro e avesse chiesto di raccogliere i resti della carne e di metterli tra due fette di pane, così da portarsi dietro un panino veloce per la pausa pranzo.
L’hamburger improvvisato riscosse un tale successo che il proprietario del locale decise di dedicargli una vera ricetta con cinque tagli di carne di manzo tritati al coltello e poi assemblati e cotti sul momento.
Ancora oggi nel locale, giunto alla sua 5° generazione, l’hamburger di carne di manzo si mangia in questo modo, alla vecchia maniera.
Più avanti negli anni, il panino viene migliorato e si sostituiscono le fette di pane in cassetta con i soffici bun di pane.
Inoltre la bistecca di manzo viene tritata più finemente e raggiunge alti livelli di qualità.
Tutti vogliono inventare l’hamburger
Esistono, ovviamente, altre ditte americane che rivendicano le origini dell’hamburger, come i Fratelli Manches in Ohio, proprietari nel 1885 di una piastra ambulante di salsicce. Durante una torrida d’estate, i due decidono di alternare la vendita di carne di maiale con quella di manzo, meno grassa, e di arricchirla con fette di cipolla piastrata, caffè e brown sugar. Il nome Hamburger deriva, secondo la tesi dei Manches, dalla città di Hamburg, New York.
La storia ci racconta, invece, che un tale di nome Charlie Negreen lavorasse come garzone presso il venditore ambulante di Steak Sandwich nel 1886, nello Stato del Wisconsin.
Per soddisfare le esigenze dei cittadini che ricercavano un pasto veloce da consumare durante il Festival di Seymour, il ragazzo, di soli 15 anni, decide di inventare un panino con dentro differenti tagli di manzo finemente tritati, il Charlie Sandwich. In onore di questa idea geniale, annualmente la città di Seymour organizza la sagra del Burger Fest.
E se l’hamburger fosse nato in Texas?
Un’altra tesi accreditata ci fa volare in Texas e nella città di Athens, dove, in onore di una celebre fiera, il cuoco e rivenditore ambulante chiamato Old Dave escogita, assieme alla moglie, un panino con dentro una bistecca di manzo, per soddisfare i turisti e gli spettatori che affollavano la cittadina. Siamo nel 1904!
Come puoi leggere, le tesi e le leggende accreditate sulle origini dell’hamburger sono davvero numerose, ma tutte accomunate dal fatto che l’originario panino sia nato da una precisa esigenza, e cioè quella di soddisfare un pasto veloce, presso i venditori ambulanti e i food trucker.
Da qui, l’hamburger rientra nel cosiddetto fast food, ma è necessario fare un preciso distinguo.
Oggi, cosa significa davvero fast food e quali sono le caratteristiche di una vera e propria filosofia del mangiare rapido, pratico e veloce?
Junk Food VS Fast Food
Molto spesso si tende a confondere la dicitura Junk Food, cibo spazzatura, con quella del Fast Food, cibo veloce. Se questa associazione può aver avuto un fondamento fino a qualche decennio fa, oggi non ha più alcun senso. Naturalmente esiste, purtroppo, anche il junk food e l’hamburger, per la sua caratteristica di “assemblatore” di carne macinata, la cui freschezza e origine è per questo meno identificabile, può ben rappresentarne un prodotto. Tuttavia oggi l’hamburger di qualità è una realtà estremamente diffusa e per molti produttori, siano essi industriali che artigianali, preparare l’hamburger, con differenti tagli e caratteristiche, è un vero motivo di orgoglio. Carne proveniente da animali cresciuti negli allevamenti più salubri, spesso biologici, mix di blend raffinati, speciali combinazioni di spezie nell’impasto… questi e altri sono i fili conduttori nella produzione di magnifici hamburger.
Il Ciccio Burger, modestamente, ne è un portabandiera 🙂
Dunque, mentre per il cibo spazzatura non possiamo trovare parole benevole, il Fast food, ovvero il mangiare velocemente, è un modo di approcciarsi al cibo, soprattutto quando si ha la necessità di fare un pasto rapido o l’esigenza di gustarlo in piedi mentre si assiste a uno spettacolo o si gira per un evento fieristico, che non presuppone per forza che si debba mangiar male. Riguarda in sostanza la modalità del pasto, che privilegia un consumo rapido e pratico.
L’hamburger, però, non è soltanto un take away, ma anche l’occasione di ritrovarsi seduti al tavolo con tutta la famiglia o con gli amici più cari, e di consumare un lauto pasto accompagnato da finger food come patatine e crocchette di patate.
Quindi, oggi fast food fa rima con cibo pratico, sfizioso e prêt à mangèr, fatto per essere preso con le mani e addentato con gusto: solo i più golosi conoscono la sensazione meravigliosa di mangiare un hamburger con i fiocchi!
Gustare un buon burger è un modo versatile di concepire il cibo: si può mangiare in piedi camminando, ma anche assaporare comodamente da seduti, con i piedi sotto alla tavola come dicono i nostri vecchi.
Burger: trionfo di sensazioni
Gustare un burger è una vera esperienza dei sensi: parte dal tatto e dalle dita che premono sul soffice bun, fino alle narici che si inebriano di aroma e al morso che è una vera libidine.
La fantasia dello chef ha una parte importante nella definizione di questa esperienza, che si può arricchire di ingredienti mescolati tra di loro, al fine di ottenere un particolare viaggio nei sapori. A partire dalla scelta del pane, che nel tempo è diventata anch’essa una parte importante nell’allestimento del burger, dal momento che l’assortimento di pane si è ampliato tantissimo. Basterà visitare la categoria Prodotti da forno per farsi un’idea di quante possibilità di scelta ci possano essere.
Ma di base, un hamburger fatto bene, con tagli di qualità e una predisposizione ad accogliere una perfetta reazione di Maillard, quella che rende la carne ben abbrustolita fuori ma succosa dentro, grazie alla sua particolare altezza, sono più che sufficienti a garantire un’esperienza positiva e da ripetere. Il Ciccio Burger esiste per questo!
Qualità e condivisione con Ciccio Burger
Proporre Ciccio Burger nel tuo locale significa portare tanta gioia ai tuoi commensali, a effetto bomba immediato!!
Prova a immaginare un fumante piatto di hamburger di manzo, con un’invitante porzione di patatine fritte accanto… una vera estasi per vista, olfatto e gusto.
Ciccio Burger è disponibile in due formati tutti da provare!
- Ciccio Burger Plain, 223 gr di pura libidine, per il King degli hamburger di manzo. Ecco il medaglione di carne pensato per i veri mangiatori di carne e per chi di hamburger se ne intende davvero, per i temerari dell’hamburger steak che non hanno paura del morso più audace di FFG.
- Ciccio Burger Mini, 160 gr di carne di manzo nella versione mignon (si fa per dire…) del tradizionale fratello maggiore, con il 29% di peso in meno di carne.
Il burger è pensato per essere servito da solo nel piatto, in accompagnamento a patatine e crocchette, oppure nel suo bun e con salsa BBQ, cheddar e salsa piccante.
A completare la famiglia di Ciccio, trovi anche il Ciccio bun pensato espressamente per lui e il cugino, straordinario al Mequite, Ciccio Wurstel!
Ciccio Burger è l’hamburger iconico, super buono e sempre… all’altezza. Proponendolo ai tuoi clienti, non vorranno mai più abbandonarlo!
Come e quando servire Ciccio Burger?
Scegli il tuo Ciccio Burger nel catalogo di Fine Food Group, leader indiscusso nel food delivery!
All’interno del pratico shop online potrai ordinare i tuoi medaglioni di carne di qualità, provenienti da allevamenti certificati, da arricchire con quello che vuoi tu!
Prova la vasta selezione di salse messicane e salse da tavola disponibili sul sito, tra cui sour cream, maionese, ketchup e il vasto assortimento di salse messicane e Tex-Mex.
Personalizza il tuo hamburger con Ciccio Burger e aggiungi cetriolini, formaggio Cheddar o, per una vivace alternativa mediterranea, formaggio Halloumi e due fette di pomodoro, una manciata di melanzane sott’olio (più una fogliolina di basilico fresco).
Hai così tante idee per la tua tavola calda e il tuo ristorante che ogni evento sarà una festa, con Ciccio Burger!