Dolci americani: i migliori dolci U.S.A. da non perdere
La tradizione dei dolci americani
Parlare di tradizione, quando si tratta degli Stati Uniti, sembra un po’ una trovata fuori luogo. Dall’alto dei nostri millenni di storia, noi del “vecchio mondo” guardiamo con una certa superiorità – quando non proprio con una certa “spocchia” – quello che riguarda la cultura made in USA, soprattutto se si tratta di cultura culinaria.
Eppure, tempus fugit, e da quel lontano 1492 in cui Cristoforo Colombo sbarcò nelle “nuove Indie” sono passati abbastanza secoli da permettere anche alla Forever Young America di avere il suo cammino dietro le spalle. Un cammino, peraltro, pieno di avvenimenti e ricco come per nessun’altra cultura di commistioni, contaminazioni, rielaborazioni e invenzioni.
Non solo francesi e inglesi, ma anche spagnoli, portoghesi, olandesi, italiani, irlandesi, e altri ancora, hanno letteralmente riempito gli sconfinati spazi delle terre di conquista con le loro usanze, in generale e nello specifico, in cucina. Non di meno naturalmente gli afro-americani, che hanno mescolato in profondità le loro tradizioni gastronomiche con quelle del grande paese che li ha “accolti”.
Nel corso dei secoli dunque, possiamo ben aspettarci che si sia creata una nuova cultura che possa vantare tradizioni tutte sue, pur nascendo da tradizioni di altre nazionalità. La forza propulsiva del Nuovo Mondo ha così saputo creare nuovi linguaggi, in ogni ambito della cultura.
Succede così che la cultura “senza tradizione” dei dolci americani diventi più familiare e conosciuta perfino di quella di casa propria, grazie per esempio al linguaggio del cinema, che in U.S.A. fonda un impero capace di condizionare il mondo intero.
Dolci americani, da Hollywood alla cucina di casa propria
Grazie soprattutto all’industria cinematografica hollywoodiana, la cultura statunitense è entrata nelle case di tutti noi. E nelle nostre cucine!
Tutti sappiamo, per esempio, che cosa si usa preparare per festeggiare il “Thanksgiving day”, anche se in Italia il giorno del ringraziamento è una festività che non esiste. Il tacchino ripieno, più o meno bruciato, è stato protagonista di infinite scene di una enorme quantità di pellicole.
A quanti “barbecue in giardino” abbiamo assistito nei film di Hollywood, e negli ultimi anni anche nelle serie tv?
E quanti di noi, con figli ancora piccoli, non festeggiano il 31 ottobre con dolcetti e zucche, anche se Halloween è una ricorrenza assolutamente made in USA?
Diamo quindi il placet alla cucina americana per quanto riguarda la tradizione pasticcera e andiamo a curiosare nelle sue specialità.
Dolci americani da “rèclame”
Un altro aspetto peculiare della cultura americana è quello di essere la patria della pubblicità, che non meno del cinema ha contribuito alla diffusione “mondiale” dei suoi costumi.
Un topos immancabile della pubblicità in stile americano è il sorriso. Hanno fatto storia le immagini delle massaie americane degli anni ‘50 che, con deliziosi grembiulini e vassoi di dolci perfetti tra le mani, ci ammiccano con smaglianti sorrisi dai perfetti denti candidi.
Ancora oggi esibire un sorriso impeccabile è assai importante per gli americani. Tanto meglio per i dentisti dunque, dal momento che i dolci americani sono tra i più golosi che si possano immaginare.
Belli da vedere e ricchi di colore, la pasticceria made in U.S.A. è tra le più sontuose e spettacolari!
Made in USA: i dolci tipici americani celebrati in tutto il mondo
Apple Pie
Tra i più famosi dolci americani, la Apple Pie è la tipica torta di mele, celebrata in infiniti libri, film e perfino canzoni. La Apple Pie è così rappresentativa di questa tradizione da essere chiamata direttamente col nome di American Pie. Chi non ricorda la celebre canzone di Don McLean arrivata al successo negli anni ‘70, di cui Madonna ha fatto una famosissima cover negli anni ‘90, che porta il suo nome?
Nel catalogo Fine Food Group, l’Apple Pie non può certo mancare. Ne troviamo la vera versione americana, che non prevede la copertura con pasta frolla. Infatti, anche se l’iconografia dell’Apple Pie vuole il ripieno di mele racchiuso tra sfoglie di pasta frolla (dunque sotto ma anche sopra), questa versione è quella della ricetta inglese. Quella americana invece dedica tutta la sua attenzione alla preparazione della pasta frolla, ricca di burro lavorato direttamente nell’impasto.
Per la gioia dei golosi che però non mangiano cibo di origine animale, nel catalogo Fine Food Group c’è anche una versione che non prevede l’uso di uova e burro, per una Apple Pie tutta vegana.
Per servirla come fanno a Paperopoli, nel giardino di Nonna Papera, l’Apple Pie deve essere tiepida e accompagnata da panna o gelato alla vaniglia!
New York Cheesecake
Un altro dolce americano diventato molto famoso è la New York Cheesecake, un dolce tutto sommato semplice che ha radici antiche. Molti infatti fanno risalire la tradizione di preparare dolci con il formaggio addirittura all’antica Grecia. Va detto però che la versione che conosciamo oggi si avvale di un tipo di formaggio cremoso del tutto sconosciuto nell’antichità. Inoltre, la versione moderna, che si fa risalire appunto alla città di Philadelphia dove è stata inventata la lavorazione cremosa del formaggio tipo “quark”, utilizza biscotti sbriciolati come base. Ma le varianti possono essere infinite.
Nella versione newyorkese, che troviamo nel catalogo Fine Food Group, la ricetta vuole crema di latte e biscotti secchi tipo graham crackers. il dolce è offerto da solo o con guarnitura di frutti rossi. È l’icona della pasticceria della grande mela, coniugando una estetica cool e rigorosa con un gusto ricco e irresistibile.
Dolci molto americani
Choco Peanut Butter Pie Reese
Alcune delle specialità che la categoria Dessert di Fine Food Group propone vanno annoverati tra i dolci della tradizione americana, per la tipicità degli ingredienti, molto usati nella cucina statunitense. È il caso della CHOCO PEANUT BUTTER PIE REESE. Questa torta a base di mousse al cioccolato fondente, nella ricetta prevede appunto la presenza del Peanuts butter, il famoso burro di arachidi per cui l’irresistibile Goofy (il nostro Pippo, l’amico pasticcione di Topolino) farebbe ogni pazzia!
Oreo Dream Pie
Ancora americanissima è la Oreo Dream Pie, una torta di cioccolato bianco e nero con all’interno pezzetti dei famosi biscotti americani Oreo. Il gustosissimo biscotto prodotto dalla Nabisco, società americana, ha un successo che non conosce flessioni da molti decenni e in particolare ha conosciuto una nuova ondata di popolarità negli ultimi anni. La SWEET STREET DESSERTS, produttore d’eccellenza di dolci americani, attenta alle tendenze e al gusto del mercato, ha prodotto questa tipica ricetta made in USA con risultati da leccarsi i baffi!
Pecan Pie
Tipica della cucina del sud degli Stati Uniti d’America, la PECAN PIE è un dolce servito principalmente nei giorni di festa, in particolare nel giorno del Ringraziamento. Si tratta di una squisita torta preparata con una speciale pasta brisèe come base e farcita con marmellata e noci pecan, anche chiamate appunto noci americane.
Raspberry & Pistacchio Frangipan
Ecco infine una torta speciale, che immaginiamo perfetta sulla tavola del Cappellaio Matto all’ora del tè… la Raspberry & Pistachio Frangipan. Crostata farcita di pistacchi e lamponi, immersi nella golosa crema frangipane, una preparazione a base di farina di mandorle, zucchero, burro, uova, dal nome evocatore dei profumi mediterranei. Il nome di questa crema infatti è lo stesso della splendida e profumatissima pianta da fiore anche chiamata Pomelia, diffusissima nel meridione d’Italia. Questo nome – oltre a evocare l’aroma denso del fiore – testimonia di un’origine italiana di questa preparazione dolciaria.
Sweet bakery e piccola pasticceria made in USA
Eredi della tradizione anglosassone, i dolci e la piccola pasticceria della cucina americana fanno largo uso di burro e cioccolato.
Brownies
Tra i dolci americani più amati e famosi, a base di questi due ingredienti, ecco i celeberrimi Brownies. Questi dolcetti a base di cioccolato fondente, arricchiti anche da noci pecan, la tipica noce americana presente in diverse ricette della pasticceria statunitense, sono una via di mezzo tra un grosso biscotto semi-morbido e una vera e propria torta.
La storia ci racconta che questa ricetta venne messa a punto nel 1800 circa da una ricca signora di Chicago che, per il suo hotel, voleva un dolce unico da offrire ai suoi clienti. Fu così che Berthe Palmer, per il suo Palmer hotel, inventò il primo Brownie, chiamato naturalmente in questo modo per il colore marrone dovuto al cioccolato fondente, così generosamente presente nel dolce da consentirgli di non usare lievito e di essere tagliato in cubetti – proprio come lo conosciamo ancora oggi.
Una variante super golosa del tipico Brownies è il COOKIES AND CREAM BROWNIE, in pratica un sandwich di brownie, farcito con crema al cioccolato bianco e decorato con pezzettini di cookies. Una bontà riservata ai più ghiottoni!
Pancakes
Semplici e discreti, ma famosi e squisiti, ecco un altro dolce immancabile in tutta la letteratura relativa alla cucina americana: i pancakes.
Facili da preparare anche in casa, i pancakes negli Stati Uniti sono praticamente inseparabili dallo sciroppo d’acero. La consistenza spugnosa dell’impasto infatti si sposa a meraviglia con questo tipo di condimento dolce, simile al miele ma particolarmente aromatico, che lo impregna conferendogli un gusto caratteristico. I Pancakes troneggiano in tutti i breakfast, in Europa non meno che oltreoceano.
Muffin & Donuts
Muffin e Donuts completano la carrellata di piccoli dolci americani.
I Muffin, utilizzati anche per la preparazione di pietanze salate, hanno origini britanniche.
Nella versione americana, il muffin è lievitato, prendendo la caratteristica forma di un mini tortino. Un dolcetto che si divora in due bocconi, irresistibile nella versione al cacao, con cuore fondente e pepite di cioccolato nero, o nella versione Red Velvet, al pan di spagna rosso.
Chef pasticceri fantasiosi lo hanno proposto rivestito con glassature dalle più improbabili alle più golose. Nel catalogo Fine Food Group li chiamiamo amichevolmente Dots: ne esistono di ripiene alle creme (cioccolato, of course, ma anche crema e crema alla fragola) sempre golosamente glassate. Tra le più fantasiose, il dots ricoperto di glassa e mini cookies, o quello ricoperto con marshmallow, allegro e colorato, o ancora il Purple white dots, ricoperto di glassa viola e pezzetti di cioccolato bianco.
Nella confezione da 5 gusti, i Dots sono assortiti al limone, alla fragola, alla vaniglia e a 2 tipi di cioccolato.
Dulcis (americani) in fundo
Se fino adesso abbiamo fatto un excursus sui dolci più conosciuti, e buonissimi, della tradizione americana, ora è il momento di parlare anche dei dolci americani più spettacolari.
Vi presenteremo infatti alcune specialità – tutte presenti nel catalogo Fine Food Group nella categoria Dessert – che non solo fanno venire l’acquolina in bocca per la ricchezza dei loro ingredienti, ma fanno anche girare la testa per l’aspetto sontuoso e ghiotto con cui si presentano.
Sempre della serie torte multistrato, la famosa Red velvet, una torta unica e irresistibile anche per il suo aspetto: uno spettacolare pan di Spagna rosso carico, abbinato a una glassa di marshmallow e crème fraiche di smagliante biancore. Questo contrasto di colore ne assicura la spettacolarità, grazie a cui la Red Velvet è stata spesso privilegiata dai registi statunitensi per essere inserita nei loro film, tra cui ricordiamo “Steel Magnolias”, film del 1989 con Julia Roberts.
Per gli amanti del cicoccolato a oltranza, la Mega Fabulous Chocolate Cake è imbattibile. Tipica della cucina americana, questa torta unisce una massiccia presenza di cioccolato alle dimensioni extra large. Glassata in superficie, naturalmente con glassa al cacao!
Come torta multistrato, niente batte la Carrot cake, in cui gli strati sono ben quattro, e particolarmente alti! Questa ricetta di dolce ha origini tipicamente anglosassoni ed è diventata una delle preferite nella cucina americana; infatti, il suo segreto sta negli ingredienti a contrasto in cui il carattere dietetico dell’ortaggio arancione è bilanciato dalla farcitura di ricca crema di cioccolato bianco.
Anche la Strawberry Cheesecake segue uno schema simile, mescolando fragole fresche e bellissime a cioccolato bianco, formaggio tipo Philadelphia e biscottini al burro; l’effetto amore istantaneo è assicurato!
Postilla per i golosi e i simpatizzanti
I dolci americani sono un universo ricco sia in termini di ingredienti, come abbiamo visto, che in termini di varietà.
Non mancano la fantasia, i colori, gli accostamenti audaci e lo spazio per inventare ancora! Basti pensare ai Cupcakes i dolcetti su una base tipo muffin che si prestano ad essere “vestiti” (da qui il nome, poiché cup sta per cappello) con infinite variazioni golose!
La nostra idea quindi è che, fatto salvo quei casi in cui rigorosi motivi di salute lo impediscano, meglio peccare di gola, se proprio si deve, tuffandosi in questo meraviglioso mondo!
Per farlo, basta visitare il catalogo Fine Food Group. Sono ben due le categorie dedicate ai dolci, dove trovare i dolci americani e altro ancora: Dessert e Sweet Bakery.
All’arrembaggio!