X

Questo sito utilizza i cookie perché così mi è stato sussurrato nel sonno da Nantosuelta. Premendo il tasto qui sotto, dichiari di accettare l\'informativa sulla privacy, donare la metà dei tuoi averi alla Chiesa Cattolica e offrire il tuo primogenito maschio all\'eremo di Dhasam-Bul. Per leggere l\'informativa completa (o togliere il consenso, se rivuoi indietro tuo figlio) clicca qui

Facciamolo gourmand

A fine pasto, dopo aver gustato pietanze raffinate così come al termine di un rifocillamento veloce benché gustoso, la maggior parte di noi umani gradisce il caffè.

Ma perché limitarsi al caffé?

La tendenza del momento è quella di creare intorno al momento del caffè, un piccolo rito che lo renda gourmand, per dirlo alla francese, o de luxe per usare un gergo international. Ma cosa s’intende per caffè de luxe?

L’idea è quella di offrire la possibilità al cliente di concedersi una piccola coccola al momento irrinunciabile del caffè. Magari, quello stesso cliente non si sarebbe concesso il piacere di un’intera fetta di torta, per quanto invitante, vuoi per una scelta di rigore alimentare (per mantenere la linea, detto in soldoni:-)), vuoi per un discorso legato al controllo dei costi sul conto finale. Ma al caffè, non si rinuncia!

Ed ecco allora che per il premuroso ristoratore, Fine Food Group ha la proposta giusta, e si trova proprio nella nostra Piccola Pasticceria. È lì infatti che potrà trovare una scelta di delizie di piccolo formato che, offerte insieme al caffè, rendono quest’ultimo più goloso e indimenticabile, pesando sul conto finale, sia del portafoglio che della bilancia, in modo davvero impercettibile.

Il momento del dessert poi, non arriva solamente come coccola di fine pasto, ma può diventare protagonista in numerosi momenti della giornata, dalla colazione alla merenda, non per forza come accompagnamento al caffè, e anche in questo caso ricorrere a porzioni mini può essere una soluzione lungimirante, sia per chi serve che per chi consuma.

I dessert da ristorazione in formato mini

Non si dovrebbe rinunciare al dolce, dopo un buon pasto, perché si tratta dell’ottima conclusione di un momento che si ricorderà con piacere: non sempre, come si diceva, gli ospiti riescono ad affrontare una fetta di torta, e finiscono col bypassare il dolce per passare direttamente al semplice caffè.

Grazie alle mini porzioni di dessert proposte da Fine Food Group, invece, è possibile arricchire il fine pasto con una nota speciale, senza appesantire o scoraggiare i commensali, trasformando il caffè, in caffè gourmand.

La piccola pasticceria di Fine Food Group ha arricchito il proprio assortimento proprio per consentire questa strategia “win-win”, ed è ora possibile scegliere tra un bel po’ di ottime proposte. Vediamo insieme le novità, che trovano ispirazione tra Stati Uniti e Messico.

Chocolate Fudge

I fudge sono dolcetti americani molto apprezzati soprattutto durante le festività natalizie. La storia di questi piccoli dessert da ristorazione risale al 1886 e precisamente a una pasticceria di Baltimora. Si narra, infatti, che nascano da un errore di cristallizzazione del caramello, e dall’imprecazione dello chef – Oh, fudge! (oh, che truffa) – da cui presero il nome.

I fudge sono conosciuti anche come dolci del College, proprio perché venivano realizzati dagli studenti, insieme ai docenti, per essere venduti poi nelle aste di beneficenza a fine corso di studi.

La ricetta originaria di questi dolci parte da una base di zucchero (necessaria è la cristallizzazione), burro e latte, a cui si aggiunge caramello, cioccolato e nocciole.

Noi di Fine Food Group ci siamo lasciati ispirare da questo antico dolce di Baltimora e abbiamo realizzato il nostro Chocolate Fudge Assiette, un soffice tortino di cioccolato presentato in versione mignon, reso ancora più goloso dalla copertura di cioccolato fondente.

Perfetto come dessert da ristorazione a fine pasto, ma anche per la colazione e un brunch in tema americano, con cui deliziare i veri chocolate addicted.

Caramel Pecan Brownie

Anche il brownie è un dolce tipico americano, la cui ricetta parte da una base di farina, uova, melassa, latte, zucchero, cioccolato e noci: si tratta di una golosa consistenza che sta a metà fra quella di una torta, più soffice, e di un biscotto, più croccante.

Si tratta anche in questo caso dell’invenzione di un pasticcere americano, precisamente di Chicago, che doveva soddisfare la domanda di una nota donna d’affari della società del tempo, Bertha Palmer, titolare dell’omonima catena alberghiera.

L’imprenditrice chiese al pasticcere di creare un dolcetto che potesse entrare nella lunch box delle allieve di una rinomata scuola di Chicago, affezionate ospiti degli Hotel Palmer.

Così, nel 1893, nacque il primo brownie della storia, a base di albicocche e nocciole.

Più tardi, agli inizi del ‘900, la ricetta si evolse con l’introduzione del cioccolato, proprio come la gustiamo ai giorni nostri.

I brownie sono golosi dessert da ristorazione, perfetti per Natale ma anche ad Halloween e durante tutto il periodo invernale.

Noi di Fine Food Group proponiamo il nostro Caramel Pecan Brownie Assette, un petit brownie che soddisfa la voglia di dolcezza in tutte le occasioni della giornata, accompagnato da un caffè o da un cappuccino a colazione, o da un Prosecco a fine pasto.

Il nostro mini brownie è un tripudio di pan di spagna con una ganache di cioccolato, noci pecan e caramello. La frutta secca smorza il carattere stucchevole di quest’ultimo e contribuisce a creare un vero equilibrio di sapori. Il tutto in un quadratino che si gusta in due morsi!

Caramel Apple Betty

La Apple Brown Betty è un’altra ricetta della tradizione del Nord America, le cui origini risalgono al periodo storico della schiavitù: il nome brown, infatti, pare derivi dall’etnia della cuoca di colore, Betty, che lo preparò per la prima volta nella cucina della sua ricca padrona bianca, per cui prestava servizio.

In ogni caso, la connotazione marrone di questo dolce richiama la tipica crosticina superficiale che si forma durante la cottura nel forno: la Apply Brown Betty, infatti, è una sorta di crumble a strati con mela calda, impreziosito dalle briciole di pane al burro che la rendono fragrante e crunchy al palato.

Si tratta di un dolce economico, molto buono, in cui non si usa la farina: le briciole di pane, infatti, agiscono da addensante e si amalgamano con la mela cotta, rendendo il tutto compatto. Come variante, le cuoche dell’epoca aggiungevano anche confettura di mirtilli o marmellata di arance.

Noi di Fine Food Group ci siamo innamorati di questa torta deliziosa e abbiamo creato il nostro Caramel Apple Betty Assiette perfetto come dessert da ristorazione, da consumare dopo pranzo, ma anche a colazione assieme a una buona tazza di caffè nero bollente.

Anche in questo caso si tratta di un dolcetto in versione mignon, ancora più sfizioso nelle sue dimensioni ridotte, a cui non è possibile rinunciare: un peccato di gola realizzato con pasta sfoglia farcita di mele Bramley, guarnita da un crumble croccante di biscotto, cannella, noce moscata e caramello.

Il risultato è un gusto ben bilanciato, l’armonia tra la dolcezza della mela e quel sentore speziato della cannella che dà un twist in più: dopo il primo morso il dolcetto evoca alla memoria il ricordo della torta di mele, della classica apple pie americana, con quel profumo di casa, di domenica e di famiglia che si propaga per la cucina.

Churros, non solo tradizionale

I churros, realizzati con una pastella choux e poi fritti, sono dolcetti tipici della cultura latino americana e messicana. FFG li propone già pronti, nella loro forma classica a ferro di cavallo intrecciato, ma affianca alla versione classica anche due nuove specialità, oltremodo adatte all’uso del caffè gourmand di cui si parlava. Si tratta del Porras, il churros “recto”, che si presenta come un bastoncino di delizia che ha anche la possibilità di essere cotto in forno oltre che fritto. Novità nella tradizione, dunque, restando sempre nella pasticceria di origine ispanica. L’altra variazione sul tema churros è rappresentata dal Churro Chocobites: non è difficile immaginare perché! Come dice il nome, lo squisito impasto del churro in questo caso racchiude un morso di gustosa crema al cioccolato, che rapirà ogni goloso.

Dessert da ristorazione: un po’ di Europa

Dalla Mini Tarte Tatin, direttamente dalla raffinata pasticceria francese, alla sfrontata Ciocosfera che ricorda i dolci viennesi in versione mini-bomba, dalla mini porzione di Biancomangiare, dolce di origine italiana arricchito da sontuosi frutti rossi, per finire all’ingegnosa Cheesecake Sac-à-poche, che consente di elaborare porzioni a misura di chef, arricchita dalle combinazioni più fantasiose e dalla possibilità di servire il dolce homemade in tantissimi modi creativi, le proposte dalle origini più vicine alle nostre latitudini non mancano di certo.

Piccola pasticceria da ristorazione evergreen

Non più novità, ma proposte sempre validissime e per questo motivo proprio capisaldi della categoria; dolci della cucina tradizionale del Nord America, ma con riferimenti anche alla cultura Tex-Mex. Veri e propri evergreen da poter affiancare al momento del caffè.

I muffin

Forse non tutti sanno che i muffin, i dolcetti da dessert inglesi che si servono con il té delle cinque del pomeriggio, celano origini umili: nascono nel periodo vittoriano, precisamente nei primi decenni del 1700, e vengono realizzati dai fornai per i componenti della servitù, utilizzando i resti di biscotti, di pane e torte. Sono dolci di recupero che hanno conquistato un tale successo da diventare il culto di inglesi e americani.

Sul catalogo di FFG sono disponibili due tipi di muffin: Extreme Chocolate Muffin, ricoperti di cioccolato fondente extra e Red Velvet Tulip, dal rosso pan di spagna che custodisce un delizioso cuore di cioccolato bianco.

Popdots, il buco della ciambella

I doughnuts, semplificati in donut, fanno parte della cultura americana, e su Fine Food Group è disponibile un goloso assortimento di ciambelle di vari gusti, al cioccolato fondente, al cioccolato bianco, al limone e alla vaniglia, anche nel comodo formato mix tutti gusti.

Ma oltre alle ciambelle fritte, dalle origini antichissime (risalgono infatti alle grandi civiltà di tutti i tempi, ai Greci e ai Romani, che le ricoprivano di miele), l’invenzione dei nostri tempi sta nel buco! Proprio così: quel pugno di pasta che viene levato per consentire la cottura uniforma della ciambella, oggi diventa il gustosissimo Popdots. Disponibili in tre versioni, ricoperti di cioccolato nero, bianco, oppure di zucchero, sono dolcetti a cui è impossibile dire di no, perfetti per accompagnare il nostro caffè gourmand, ma anche in mille altri momenti della giornata,

Tante idee per i dessert da ristorazione, ancora

Sfoglia il catalogo: siamo sicuri che ti verranno ancora molte altre idee.

Ed è questo il bello, poter dare con il nostro lavoro di ricerca e di innovazione, basato sulla scelta della qualità assoluta, tantissimi stimoli alla tua creatività di chef, senza dimenticare che sei anche un imprenditore. Occhio al gusto, alla qualità, alle idee squisite dunque, ma anche buone strategie per tenere l’asticella sempre sul segno più 😉