Halloumi: tutto sul fantastico formaggio cipriota
Hai mai sentito parlare dell’Halloumi? Se non conosci questo particolare alimento, non puoi assolutamente perderti questa guida! Troverai non solo informazioni generali per sapere di cosa si tratta, ma anche tutte le sue proprietà, calorie e valori nutrizionali. E naturalmente, delle ottime ricette per poterlo provare subito. Dove trovarlo per poter cominciare subito a sperimentare? Ovviamente qui!
Che cos’è l’Halloumi?
L’Halloumi è un formaggio tipico dell’isola di Cipro ed è a base di latte di capra e pecora, anche se in commercio esistono ottime versioni realizzate con il tradizionale latte vaccino.
È inoltre caratterizzato da una consistenza compatta e da un gusto molto deciso, poiché l’impasto è arricchito con sale e foglie di menta fresca.
La sua peculiarità più saliente è quella di non fondere durante la cottura e per tale ragione viene spesso preparato alla piastra oppure fritto, dal momento che resta piuttosto solido e si presta quindi perfettamente a queste modalità di cottura, tra le più saporite.
Origini ed etimologia del termine Halloumi
Come si diceva, la preparazione di questo formaggio affonda le sue radici a Cipro. Le prime testimonianze circa la sua origine e la sua produzione risalgono addirittura al 1550, anche se si dice che la ricetta sia arrivata insieme ai soldati mercenari arabi, i quali si stabilirono nell’isola verso la fine del XII secolo sotto la dominazione dei Franchi. In questo caso, le origini dell’Halloumi sarebbero appunto arabe, nordafricane o mediorientali.
Anche l’etimologia ci lascia nel dubbio, in quanto la parola può avere spiegazioni etimologiche in entrambi i casi. Infatti, il termine halloumi potrebbe derivare dal sostantivo arabo helime, che vuol dire formaggio, ma altrettanto credibile è la derivazione greca, in cui significa sale.
L’Halloumi infatti, come vedremo più avanti, è un formaggio piuttosto saporito.
Quali sono le caratteristiche dell’Halloumi?
Questo formaggio è a pasta bianca, dalla consistenza appena molle ma compatta e contiene una dose piuttosto alta di materia grassa.
Oltre a possedere un aspetto bianco lucente, ha una forma a parallelepipedo per consentire di tagliarlo a fette in modo preciso e semplice.
Ha, inoltre, un gusto molto salato e per tale ragione diventa l’ingrediente principale di molte ricette, basti pensare alle insalate, ai ripieni per paste, alle crocchette. Anche nel caso di preparazioni dolci tuttavia, l’Halloumi fa la sua parte.
Le proprietà nutrizionali
Un etto di Halloumi ha un apporto calorico di 330 Kcal, di cui:
- 22,07 grammi di proteine;
- 26,47 grammi di grassi di cui 16,75 grammi saturi;
- 1,47 grammi di carboidrati;
- 0,47 grammi di zuccheri;
- 1,41 grammi di sale.
Non ci sembra il caso di definirlo dunque un prodotto esattamente dietetico, data l’elevata quantità di grassi. Tuttavia un consumo moderato e in abbinamento ad alimenti che sappiano equilibrarne le caratteristiche nutrizionali è senz’altro consigliato. Una dose ideale può corrispondere a circa due porzioni la settimana.
Come si fa il formaggio Halloumi?
Per ottenere l’Halloumi, si impiegano due tipologie di latte: di capra e di pecora.
Dopo averlo fatto coagulare insieme al caglio animale, il mix di latte viene versato all’interno di enormi vasche. Successivamente, grazie a una lavorazione manuale, vengono realizzati dei parallelepipedi di formaggio che restano a sgocciolare per almeno un’ora. In seguito, il formaggio viene cotto per circa trenta minuti e poi messo a riposo avvolgendo ogni pezzo con foglie di menta secca.
Come prepararlo in casa?
Prepararlo con le proprie mani è possibile, anche se il risultato può essere incerto e forse… non perfetto! Ma perché non provare?
È bene sapere che, per ovvi motivi il prodotto risulterà inevitabilmente diverso da quello prodotto dai mastri caseari, ma se il desiderio di cimentarsi è proprio tanto, ecco cosa occorre per ottenere circa due chili di prodotto:
- 5 litri di latte di capra intero;
- 3 cucchiai di sale marino non iodato;
- 6 ml di caglio, anche vegetale;
- foglie di menta secca (opzionale).
Procedimento
Mescolare il caglio a un cucchiaio d’acqua bollita e fatta precedentemente raffreddare; far scaldare il latte a 34° C e unire accuratamente al caglio. Coprire quindi il recipiente con pellicola trasparente oppure con un coperchio e far riposare in un luogo tiepido (andrà benissimo il forno spento con la luce accesa). Si raccomanda di avvolgere il contenitore con un asciugamano per evitare che si raffreddi eccessivamente:
Far riposare il tutto per mezz’ora, poi tagliare la cagliata appena ottenuta in cubetti da un centimetro e far riposare per un quarto d’ora, smuovendo i cubetti con l’aiuto di una schiumarola e far riposare per altri 15 minuti.
Avvolgere poi il formaggio in una garza sterile o in un canovaccio e posizionare un peso di cinque chili per favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Per raggiungere tale scopo, si può utilizzare un grande tegame oppure un barattolo colmo d’acqua.
Cospargere il prodotto con la menta essiccata e far riposare in frigorifero per una notte, in modo da far insaporire al meglio; se si preferisce non utilizzare la menta, si può far rapprendere l’Halloumi casereccio in frigo per qualche ora e consumarlo come meglio si desidera.
Come si conserva l’Halloumi?
Dato che contiene latte, l’Halloumi deve essere conservato in frigorifero.
Una volta aperta la confezione, è bene collocare il formaggio in un contenitore provvisto di chiusura ermetica con dell’acqua salata e consumarlo entro due settimane. Un altro metodo altrettanto valido per la conservazione consiste nell’avvolgere il formaggio in un foglio di carta per alimenti, o di alluminio oppure di pellicola trasparente.
Infine, l’Halloumi può anche essere congelato e conservato nel freezer fino a tre mesi senza alterare le sue caratteristiche organolettiche, a patto che venga fatto scongelare lentamente, tenendolo nel reparto frigo per qualche ora prima di consumarlo.
Per evitare che irrancidisca, si raccomanda di tenerlo ben lontano da fonti di luce diretta, umidità e contatto prolungato con l’aria.
Tutti gli utilizzi in cucina dell’Halloumi
Vista la sua spiccata versatilità, questo formaggio cipriota trova ampio spazio in cucina.
Nel suo Paese d’origine viene spesso consumato a colazione insieme alle uova al tegamino oppure, a seconda delle stagioni, si accompagna a diversi alimenti: con la salsiccia d’agnello e con la carne di maiale affumicata durante i mesi freddi, mentre in estate fa coppia fissa con l’anguria.
Inoltre, dato che durante la cottura diventa croccante all’esterno e morbido all’interno, ben si presta alla preparazione di numerose ricette, per esempio:
- alla piastra o alla griglia, attraverso la quale la superficie assume le tradizionali striature croccanti;
- fritto, le crocchette diventeranno una vera delizia cremosa;
- al forno, una volta impanato e fatto cuocere in forno, diventa una valida alternativa light della versione fritta;
- in insalata, utilizzato fresco oppure cotto, regalerà gusto alle insalate.
Il formaggio della pace
A Cipro convivono due culture, quella turca e quella greca, non sempre senza attrito. Ma l’Halloumi piace a entrambe le parti e viene consumato e inserito in ricette tanto turche quanto greche. Per questo a Cipro, l’Halloumi è conosciuto anche come il formaggio della pace, in grado di unificare le due parti di Cipro.
Questo prodotto è inoltre fregiato dal prestigioso marchio di origine protetta: pertanto solo quello realizzato nell’isola e contenente latte di capra, pecora o mucca può denominarsi Halloumi.
L’Halloumi piace molto anche a chi non mangia carne. Infatti, data l’elevata percentuale di proteine in esso contenuta, viene anche chiamato la bistecca dei vegetariani.
3 ricette per provare l’Halloumi
Ed ecco dunque tre differenti ricette a base di Halloumi, di facile preparazione e dal sapore irresistibile, con cui prendere confidenza con questo saporito formaggio che saprà conquistare gli chef!
Una ricetta per l’autunno: Halloumi fritto con salsa allo yogurt, melagrana e mango
INGREDIENTI per 4 persone
- 400 grammi di Halloumi
- 150 grammi di farina
- 150 grammi di acqua gassata fredda
- un pizzico di sale
- pangrattato q.b.
- olio di semi di arachidi per friggere q.b.
- 150 grammi di yogurt greco intero
- una melagrana
- cubetti di mango
- due cucchiai di maionese
- un cucchiaio di senape
- mezzo limone
- qualche fogliolina di menta fresca
- peperoncino in polvere a piacere
PREPARAZIONE
Mescolare senape, yogurt greco, maionese, un pizzico di peperoncino a piacere e il succo di mezzo limone e poi far riposare in frigorifero.
Intanto sgranare la melagrana e tenere da parte gli arilli.
Per la pastella mescolare la farina con acqua gassata ben fredda e una piccola presa di sale (l’halloumi è già sapido di suo dunque è bene non esagerare).
Tagliare quindi l’halloumi a bastoncini, passarli nella pastella e farli dorare su entrambi i lati in abbondante olio di semi d’arachidi bollente.
Scolare i bocconcini con una schiumarola e adagiarli su un foglio di carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso.
Servire infine l’Halloumi fritto con la salsa allo yogurt guarnita dagli arilli di melagrana e dai cubetti di mango ben maturi.
Una ricetta per scaldarsi: tortino di patate dolci al cartoccio con Halloumi
INGREDIENTI per 4 persone
- 800 grammi di patate dolci
- 6 cucchiai di olio EVO
- 2 spicchi d’aglio
- 2 zucchine
- 250 grammi di Halloumi
- sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE
Collocare le patate in una pentola con acqua fredda e sale e farle lessare per venti minuti dall’inizio del bollore; nel frattempo sbucciare e tritare finemente l’aglio e mescolarlo all’olio di oliva. Aggiustare il tutto di sale e pepe.
Tagliare poi le zucchine a striscioline e a fette l’Halloumi. Quando le patate saranno cotte, scolarle e farle raffreddare, poi pelarle e farle a fettine.
Spennellare con l’olio un foglio di carta forno lasciando sbordare da tutti e 4 i lati. Distribuire quindi uno strato di patate, uno di halloumi e uno di zucchine, irrorare con l’olio aromatizzato all’aglio e infine coprire con u ulteriore foglio di carta forno e sigillare formando un cartoccio.
Far cuocere in forno preriscaldato modalità grill a 180° C per 15 minuti; a fine cottura aprire il cartoccio e servire in porzioni quadrotte con una selezione di salse, dalle piccanti alle agrodolci.
Una ricetta dolce e salata: Flaounes ciprioti
INGREDIENTI per 4 persone
- 300 grammi di farina manitoba
- 150 ml di latte tiepido
- 30 grammi di burro a temperatura ambiente
- un uovo
- 10 grammi di lievito di birra fresco
- 200 grammi di Halloumi
- 100 grammi di pecorino
- 100 grammi di uva sultanina
- un tuorlo d’uovo
- semi di sesamo q.b.
- menta fresca q.b.
PREPARAZIONE
Far sciogliere il lievito di birra sbriciolato in 100 ml di latte tiepido; disporre la farina a fontana e versare al centro sia il mix di latte e lievito, che il burro e l’uovo; impastare gli ingredienti fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo.
Coprirlo con un canovaccio e lasciarlo lievitare in un luogo tiepido per due ore, in modo che raddoppi di volume.
Intanto preparare il ripieno mescolando i due formaggi grattugiati, l’uvetta, la menta, il tuorlo e la farina. Se l’impasto dovesse risultare troppo secco, unire del latte.
Trascorse le due ore, stendere la pasta su un piano di lavoro cosparso di semi di sesamo e suddividerla in otto quadrati da riempire il centro con un cucchiaio di impasto al formaggio.
Ripiegare i lati del quadrato di pasta verso l’interno, come per formare un fiore (vedi foto), sigillare bene i bordi e far cuocere in forno preriscaldato a 180° C per mezz’ora.
Servire con sour cream o miele.