St. Patrick’s Day e le nostre birre

St. Patrick’s Day è la festa irlandese per antonomasia, che viene celebrata ormai in molte altre parti del mondo, in particolare in quei luoghi dove le comunità irlandesi sono storicamente insediate da diversi secoli. L’intento è quello, attraverso la celebrazione del santo del Paese, di rendere omaggio a una cultura che riesce a conquistare tutti con quadrifogli, musica, sorrisi e sorsi di birre deliziose.

Fiumi di persone vestite di verde, allegre e lievemente inebriate dal dolce luppolo, sfilano ogni anno il 17 marzo nelle classiche parate oppure partecipano ai pub crawl, organizzati in Irlanda così come negli Stati Uniti, dove la festa si è radicata fino a diventare parte integrante della cultura americana. Vediamo di seguito quali sono le origini della celebrazione e come puoi organizzare una festa di San Patrizio con le birre e gli altri prodotti di Fine Food Group!

Dall’Irlanda agli Stati Uniti: origini ed evoluzione della festa di San Patrizio

Come suggerisce del resto il nome stesso, la festa di San Patrizio è in origine una ricorrenza di stampo religioso, il cui scopo è quello di ricordare la morte del nobile inglese omonimo convertito al cristianesimo e diventato santo patrono d’Irlanda. In una nazione fortemente cattolica come l’Irlanda, il ruolo della persona che per prima ha introdotto il cristianesimo alla popolazione rimane da celebrare tutt’oggi. Per alcuni irlandesi la festa rimane legata alle sue origini strettamente religiose, mentre per molti altri oggi San Patrizio rappresenta più un’occasione per trascorrere momenti piacevoli assieme agli amici e ai connazionali.

Le ragioni della popolarità della festa di San Patrizio, conosciuta e celebrata anche nei locali d’Italia, sono legate all’influenza della cultura statunitense. Nella sua versione moderna, la festa di San Patrizio ha perso le associazioni religiose per diventare sempre più un’opportunità di celebrare invece l’anima più autentica dell’Irlanda. Gli irlandesi sono noti per il carattere gioviale e la voglia di divertirsi, due caratteristiche che spesso creano un grande contrasto rispetto ai più moderati inglesi.

Nel corso dell’Ottocento, un periodo che ha visto il più grande flusso migratorio irlandese verso gli Stati Uniti a causa della carestia di metà secolo, la comunità d’oltreoceano è diventata sempre più importante. Gli americani di origine irlandese desideravano trovare un modo per celebrare la cultura di origine anche nella terra che aveva offerto loro nuove opportunità. Ecco perché verso la fine del XIX secolo hanno preso sempre più piede manifestazioni ed eventi a tema, soprattutto nei giorni che precedevano il 17 marzo. Città come Boston e New York, nella parte nord orientale del Paese, ospitavano grandi comunità irlandesi che hanno contribuito alla diffusione della festa negli Stati Uniti.

Nella città di Chicago il fiume che attraversa il centro e sfocia nel Lago Michigan viene completamente tinto di verde fin dal 1962, anno in cui il sindaco Richard Daley decise di rendere omaggio alle proprie radici senza badare a spese. Da quel momento la tradizione viene osservata fedelmente ogni anno.

In un certo senso Saint Patrick’s Day rappresenta più l’unione tra la cultura tradizionale irlandese e le nuove possibilità offerte da una terra inesplorata, come appariva agli occhi degli immigrati l’America settentrionale nell’Ottocento. Per quanto al giorno d’oggi la comunità irlandese sia perfettamente integrata con il Meltin’ Pot di etnie e culture che provengono da ogni angolo del mondo ma considerano gli Stati Uniti la loro casa, la festa di San Patrizio rimane un’occasione per celebrare la rinascita e le seconde opportunità, nonché il famoso Irish Pride.

Oggi le nuove ondate di immigrazione hanno cambiato il volto degli Stati Uniti, eppure gli irlandesi non hanno dimenticato la voglia originale di celebrare la loro cultura in una terra che ne ospita tante altre. Coerentemente è nato anche un detto, che ha preso sempre più piede: Everybody’s Irish on St. Patrick’s Day!

Con quest’espressione viene rimarcata ancora una volta la natura gioviale e ospitale del popolo irlandese, che invita ogni altra cultura a prendere parte alle celebrazioni del 17 marzo. Scopriamo di seguito quali sono i cibi, le bevande e le birre che non possono mai mancare a San Patrizio.

Birre e snack: cosa si beve e mangia durante St. Patrick’s Day?

Partiamo come prima cosa dal fare un breve cenno al colore: tutto a San Patrizio si deve tingere di verde. Dai vestiti ai cappelli buffi, come quelli indossati dai leprecauni tipici del folklore irlandese: l’importante è avere un dettaglio verde! Il colpo d’occhio dei pub e degli altri locali che festeggiano San Patrizio ovunque nel mondo è proprio una marea di verde, colore che ricorda anche le bellissime vallate dell’isola affacciata sull’Oceano Atlantico.

Ma una festa non sarebbe tale senza dei piatti e… soprattutto delle birre e altre bevande alcoliche! In linea con le tradizioni più autentiche del popolo irlandese un buon goccio d’alcol non può mai mancare, soprattutto in una giornata dedicata esclusivamente alla festa. Chi vuole onorare San Patrizio con un tocco di brio può gustare un delizioso Irish Coffee, un cocktail nato nel 1943 e realizzato mediante l’impiego di caffè caldo, panna fresca zucchero e whisky… rigorosamente irlandese.

Una leccornia preparata appositamente per questo giorno di festa è l’Irish stew, accompagnato come vuole la tradizione dal soda bread. Questo spezzatino di origini povere e contadine ricorda le origini della festa nella sua versione moderna, anche se oggi tende a essere preparato con l’aggiunta di Guinness, la più rappresentativa tra le birre dell’isola. In aggiunta alla famosissima stout, per celebrare San Patrizio come si deve molti pub d’Irlanda e degli Stati Uniti servono le birre verdi, che prendono una tonalità brillante grazie a qualche goccia di liquore Curaçao.

Per quanti cercano un’alternativa alle birre, ecco far capolino anche il sidro di mele, una delle bevande più amate non solo in Irlanda, bensì in tutto il Nord Europa. Scopriamo ora come trasformare il tuo locale per ospitare un vero e proprio giorno di San Patrizio a regola d’arte!

Le migliori birre per festeggiare San Patrizio nel tuo locale

Per un St. Patrick’s Day ancora più internazionale, ecco la proposta di Fine Food Group, come sempre focalizzato sulle specialità di oltreoceano. In questo caso, è la birra messicana a far da protagonista. Meno pesante della tipica birra anglosassone, le birre chiare e scure del nostro catalogo potranno dare un tocco inaspettato alla festa di San Patrizio.

1) Modelo Especial
Una birra in stile Pilsner da assaporare freschissima, capace di conquistare tutti i palati grazie al suo profumo delicato e alla facile beva. Una schiuma leggera dona brio a questa bionda che non impegna ma al tempo stesso riesce a stregare.

Per quanto riguarda gli abbinamenti ideali non possono mancare le fritture di pesce, diffuse in Irlanda tanto quanto nella rivale Inghilterra. Qualsiasi snack impreziosito da una leggera panatura viene esaltato dall’abbinamento con le birre bionde Modelo Especial.

2) Modelo Negra
Per chi alla bionda preferisce la bruna, la Modelo Negra è una Lager dalle intriganti e intense tonalità ambrate. Con un profumo più deciso e un corpo più robusto, la Modelo Negra ricorda le tipiche birre irlandesi pur non essendo una stout.

Grazie all’intensità dei suoi aromi questa lager è la bevanda giusta da abbinare con gli stufati a base di carne, soprattutto se hanno una leggera affumicatura. Chi non rinuncia a un delizioso piatto di patatine con chili di carne o a un succulento burger, come quelli di Fine Food Group, trova nell’abbinamento con Modelo Negra un vero e proprio matrimonio di gusto.

3) Pacifico Clara
Una bionda dal sorso pieno e avvolgente, Pacifico Clara è la birra perfetta da gustare assieme agli snack lievemente speziati tipici dei pub moderni.

Con una gradazione decisamente moderata (appena 4°), questa birra non impegna ed è perfetta per una giornata o una serata all’insegna del divertimento ma anche della leggerezza.

Nell’evoluzione continua della cucina made in USA sono nati gli Irish nachos: ecco che l’abbinamento perfetto con la Pacifico Clara è proprio con un ricco piatto di tortillas oppure con uno dei tanti stuzzichini tex-mex presenti su Fine Food Group.

Perché scegliere le birre di Fine Food Group per il tuo locale?

Se gestisci un’attività di ristorazione o in particolare un pub, non puoi rinunciare all’occasione di festeggiare San Patrizio come si deve, facendo colpo sui tuoi clienti.
San Patrizio è la festa della rinascita e della condivisione, non solo per le origini storiche, ma anche grazie alla vicinanza con l’inizio della bella stagione. Ecco perché le birre leggere di Fine Food Group sono ideali per le persone che desiderano trascorrere momenti in allegria.

Simbolo di gioia e convivialità, questa ricorrenza cade infatti a ridosso dell’inizio della primavera, quando aumenta la voglia di bere qualcosa di leggero assieme agli amici, magari gustando anche qualche snack saporito. Le birre disponibili su Fine Food Group sono profumate, fresche e di facile beva, perfette in tal senso per una giornata di San Patrizio celebrata a regola d’arte.

Fine Food Group è un punto di riferimento nel settore del food delivery, con una vasta selezione di snack e birre d’oltreoceano perfette per festeggiare San Patrizio proprio come in un pub di Dublino, New York o Boston.