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Surgelato è meglio

Alimenti surgelati: un viaggio nel mondo della freschezza

L’utilizzo del freddo per conservare gli alimenti è una delle pratiche più antiche.

Sfruttando le condizioni climatiche del loro ambiente, diverse popolazioni hanno messo a punto tecniche per la conservazione alimentare collaudate nei secoli. Basti pensare agli Inuit dell’Artico, alle popolazioni siberiane e mongoliche, ma anche semplicemente ai popoli di alta montagna: formaggi, carne, pesce e perfino il latte hanno potuto essere conservate e consumate nel tempo, durante i lunghi inverni, quando le risorse scarseggiano e le possibilità di rifornirsi calano drasticamente.

Pur non essendo più legati a temi di questo tipo, la pratica di conservare i cibi è rimasta preziosa e si è evoluta di pari passo con la crescita tecnologica. Oggi, sono le esigenze di una società globalizzata, abituata ad accedere a cibi di ogni tipo in ogni stagione, nonché a una programmazione della vita quotidiana legata a ritmi diversificati, non per forza scanditi dalle esigenze primarie, a rendere la pratica della conservazione dei cibi non solo necessaria ma anche senz’altro vantaggiosa.

Gli alimenti surgelati si sono imposti come una risposta efficace a questa esigenza senza compromettere qualità e freschezza.

Surgelare non vuol dire congelare

Congelare e surgelare sono due processi di conservazione alimentare che coinvolgono il freddo, ma presentano differenze fondamentali.

Congelare

Il congelamento, pratica per lo più casalinga, avviene attraverso la riduzione della temperatura tale per cui l’acqua presente nell’alimento si trasformi in cristalli di ghiaccio, in genere raggiungendo i zero gradi Celsius o inferiori. La pratica di congelamento avviene più lentamente rispetto al surgelamento e può formare cristalli di ghiaccio più grandi, che possono danneggiare le cellule degli alimenti e influire sulla loro consistenza e qualità.

Surgelare

Il processo di surgelazione è un tipo di congelamento rapido che coinvolge temperature inferiori a -18 gradi Celsius, impedendo la crescita di batteri, lieviti e muffe e preservando così la freschezza degli alimenti. Questa temperatura estremamente bassa consente un congelamento più veloce e la formazione di cristalli di ghiaccio più piccoli. La rapida surgelazione preserva meglio la struttura cellulare degli alimenti, mantenendo la loro consistenza, sapore e valore nutrizionale in modo più efficace rispetto al congelamento tradizionale.

Un po’ di storia

La tecnica moderna di congelamento ha inizio agli albori del ventesimo secolo, grazie all’ingegnere americano Clarence Birdseye. Questi sviluppò il processo, che forse più di ogni altro, ha rivoluzionato l’industria alimentare. La scoperta fondamentale di Birdseye riguardava il fatto che la rapida congelazione a temperature molto basse preservava la struttura cellulare degli alimenti, mantenendoli freschi per un periodo più lungo. Risale al 1929, anno in cui Birseye fondò la General Seafood Corporation, la diffusione sul mercato dei primi alimenti surgelati, come spinaci, piselli e frutti di mare.

Da allora, l’industria degli alimenti surgelati è enormemente cresciuta, offrendo una vasta gamma di prodotti, tra cui pasti completi, pizza, dessert, carne, pane e molto altro.

Gli alimenti surgelati per la ristorazione

Chef, gestori di ristoranti e operatori del settore alimentare possono trarre enormi vantaggi dall’utilizzo degli alimenti surgelati. Questi prodotti sono una vera e propria risorsa, in termini di praticità, conservazione, variabilità e gestione dei costi.

Esaminiamo alcuni aspetti chiave relativi agli alimenti surgelati destinati alla ristorazione.

  1. Praticità e flessibilità culinarie: gli alimenti surgelati per la ristorazione consentono ai cuochi di accedere a una vasta gamma di ingredienti e piatti senza dover affrontare la preparazione da zero. Questa praticità è particolarmente utile in situazioni di picco di lavoro o per gestire menu complessi con una varietà di opzioni.
  2. Conservazione della freschezza: la tecnologia di surgelazione rapida impiegata per gli alimenti destinati alla ristorazione permette di preservare la freschezza e la qualità degli ingredienti. Questo è cruciale per mantenere standard elevati in cucina, specialmente quando la disponibilità di ingredienti freschi è limitata o stagionale.
  3. Gestione degli stock e riduzione degli sprechi: utilizzare alimenti surgelati consente una migliore gestione degli stock. I prodotti possono essere conservati per periodi prolungati senza compromettere la loro qualità, riducendo così gli sprechi alimentari e ottimizzando i costi operativi.
  4. Ampia varietà di opzioni: dalla carne ai prodotti da forno, dagli antipasti ai dessert, gli alimenti surgelati per la ristorazione offrono un’ampia varietà di opzioni. Questo consente ai cuochi di sperimentare e ampliare il menu senza dover investire e gestire un’elevata quantità di materie prime fresche.
  5. Consistenza e standardizzazione: l’uso di alimenti surgelati permette di mantenere una maggiore consistenza nei piatti serviti, poiché gli ingredienti mantengono le loro caratteristiche organolettiche e strutturali attraverso il processo di surgelazione. Questo è essenziale per garantire che i clienti ottengano la stessa esperienza di gusto e qualità ogni volta che ordinano un determinato piatto.
  6. Risparmio di tempo e manodopera: la preparazione di cibi freschi da zero richiede tempo e manodopera considerevoli. Gli alimenti surgelati riducono significativamente il tempo necessario per preparare i pasti, consentendo ai ristoratori di concentrarsi su altre attività critiche.
  7. Normative sulla sicurezza alimentare: gli alimenti surgelati sono spesso sottoposti a rigorosi controlli di sicurezza alimentare. Le aziende produttrici seguono standard elevati per garantire che i prodotti siano sicuri da consumare e rispettino le normative vigenti. Questo garantisce a tutta la catena di consumo una riduzione drastica dei rischi inerenti il deterioramento o la bassa qualità della materia prima.

 

Alimenti surgelati: aspetti positivi (molti) e cose a cui fare attenzione (poche)

Valori nutrizionali inalterati

Come abbiamo già spiegato, gli alimenti surgelati conservano un elevato valore nutrizionale. Infatti, essendo congelati poco dopo la raccolta o la produzione, molte vitamine e minerali vengono bloccati nel cibo, garantendo che il consumatore finale possa godere di alimenti ricchi di nutrienti anche fuori stagione. Questo aspetto è particolarmente rilevante per chi cerca di mantenere una dieta equilibrata tutto l’anno.

Sostenibilità e riduzione degli sprechi

Gli alimenti surgelati possono contribuire alla riduzione degli sprechi alimentari. Consentono, infatti, di acquistare in grandi quantità e conservare ciò che non viene consumato immediatamente, riducendo il rischio di deterioramento degli alimenti. Inoltre, la lunga durata di conservazione consente di evitare la necessità di aggiungere conservanti artificiali, contribuendo così a un approccio più sostenibile alla conservazione degli alimenti.

Considerazioni sulla salute e la moderazione

Nonostante i numerosi vantaggi degli alimenti surgelati, è essenziale adottare un approccio equilibrato e consapevole al consumo. Alcuni prodotti possono contenere quantità elevate di sodio, grassi saturi o zuccheri aggiunti, quindi è fondamentale leggere attentamente le etichette nutrizionali e fare scelte informate. Integrare alimenti surgelati in una dieta bilanciata può contribuire a una cucina più pratica senza sacrificare la salute.

Gli alimenti surgelati: uno sguardo sul futuro

L’industria degli alimenti surgelati continua a evolversi con l’avanzare della tecnologia. L’introduzione di nuove tecniche di congelamento, come la criogenia, e l’uso di tecnologie innovative nella preparazione degli alimenti stanno portando al raggiungimento di una qualità sempre maggiore. Le aziende produttrici di alimenti surgelati sono impegnate nella ricerca di soluzioni eco-friendly per l’imballaggio e per i processi produttivi per attivare un’attenzione sempre più assoluta verso la sostenibilità.

Nell’assortimento Fine Food Group, gli alimenti surgelati coprono una grossa fetta.

Per sapere subito se il prodotto che stai cercando – e trovando – nel nostro catalogo è surgelato, c’è un semplice criterio: il codice.

Ogni nostro prodotto infatti ha un suo nome in codice, come James Bond, insomma 🙂

I nostri 007 i cui codici terminano con la lettera “F” sono surgelati. La “F” infatti sta per Frozen, dunque alimenti conservati a -20°, esattamente come la “A” sta per Ambient (prodotti allo stato di temperatura ambiente) e la “C” sta per Chilled, dunque prodotti freschi conservati alla temperatura del frigo (+4°).

Ora che ti abbiamo svelato questo trucchetto, avventurati nei meandri del nostro catalogo e scegli con fiducia gli alimenti surgelati che fanno al caso tuo.